venerdì 26 aprile 2013

I Meridionalisti Democratici a Bari per il Congresso di Italia Prima


I Meridionalisti Democratici, raccogliendo l'invito di partecipare al "Congresso Straordinario Duosiciliano" organizzato da Italia Prima, saranno presenti a Bari per la giornata di Domenica 28 aprile 2013 con una delegazione capeggiata dal nostro Presidente Domenico Capobianco.


Condividiamo molte analisi con il movimento di Italia Prima e non solo per questo ci onoriamo di essere presenti. Siamo convinti, come loro che il momento politico vede sempre più soccombere il nostro territorio meridionale, ed anche per questo ci stiamo adoperando per costruire e radicare la nostra presenza, puntando principalmente sui giovani e su quanto sia innovativo il nostro messaggio politico.

Intendiamo pertanto mantenere vivi ed intensi i rapporti con Italia Prima e partecipiamo per dimostrare nei fatti che siamo interessati ai rapporti con tutti i movimenti meridionalisti, mantenendo una palese criticità verso quelli che si muovono soprattutto perché spinti dalla concorrenza e dal  conflitto con altri con simili finalità.

Nel nostro breve intervento faremo notare che, per la prima volta dalla sua costituzione i Meridionalisti Democratici, partecipano ad un evento politico di una organizzazione meridionalista con la quale intendono intraprendere un fruttuoso percorso di collaborazione.

I nostri migliori auguri per l'imminente Congresso a tutti gli amici di Italia Prima, con i quali abbiamo già da tempo avuto incontri e scambi di opinioni.

           

giovedì 25 aprile 2013

Meridionalisti Democratici - Nuova sezione di Lago Patria

Meridionalisti Democratici – federalisti europei
Corso della Repubblica n. 78 - 80078 Pozzuoli (Na)
www.meridem.org - info@meridem.org - fax 081.19308640

Ufficio di Presidenza


25 aprile 2013, non un giorno qualunque !

Siamo orgogliosi di annunciarvi la nascita di una nuova sezione del nostro partito nell'area di Lago Patria del Comune di Giugliano in Campania (Na).

A nome del Presidente dei Meridionalisti Democratici, Domenico Capobianco, del Coordinatore Regionale Campania, Alessandro Citarella e del nuovo Segretario Provinciale di Napoli, Luigi Guarino diamo il benvenuto gli amici della Sezione "Liternum", ecco di seguito i contatti:

Meridionalisti Democratici di Lago Patria
Sezione "Liternum"
Via Domiziana n. 95
80014 Lago Patria - Giugliano in Campania (Na)
Segretario: Marco Fantasia

Formuliamo i nostri migliori auguri a tutti gli iscritti ed al segretario della sezione.

Meridionalisti Democratici - Luigi Guarino è il nuovo Segretario Provinciale di Napoli

Meridionalisti Democratici – federalisti europei
Corso della Repubblica n. 78 - 80078 Pozzuoli (Na)
www.meridem.org - info@meridem.org - fax 081.19308640
Ufficio di Presidenza

Cari amici, siamo fieri di informarvi che, nel previsto percorso democratico della nostra organizzazione politica, l'assemblea dei delegati provinciali di Napoli, il 23 aprile 2013 presso la sede di Pozzuoli (Na), ha eletto come nuovo Segretario Provinciale di Napoli il Dott. Luigi Guarino, già Segretario della nostra sezione di Portici.

Il nostro primo pensiero è dedicato al grande lavoro svolto dal Segretario Provinciale uscente Alessandro Citarella, al quale ovviamente va il nostro più vivo ringraziamento e la riconoscenza di tutti i nostri iscritti, non solo napoletani, convinti che ora il suo impegno potrà essere dedicato esclusivamente allo sviluppo nella Regione Campania, essendone il coordinatore.

All'amico Luigi Guarino giungano, anche a nome del nostro Presidente, Domenico Capobianco, le più vive congratulazioni e l'augurio di adoperarsi per confermare ed accrescere la strada fin qui percorsa, con una presenza sempre più capillare nel territorio della provincia di Napoli.

Auguri a tutti i nostri iscritti ed a quanti vorranno unirsi nel cammino dei Meridionalisti Democratici.

martedì 23 aprile 2013

RC Auto : al sud è APARTHEID !

Napoli, siamo vicini alla festa della Repubblica, ma la repubblica di chi? 
Nonostante le decine e decine di migliaia di firme raccolte da un comitato di cittadini meridionali e consegnate sia al Parlamento che alla UE l’anno scorso per la conclamata differenza di trattamento tra cittadini del nord e del sud d’Italia, nulla è cambiato, ma proprio nulla. Governi nazionali e partiti nazionali liberisti, conservatori, progressisti, e oggi anche i rivoltosi giustizialisti tanto in auge hanno sancito che per quanto riguarda la RC Auto, in questo paese esiste l’apartheid.

In altre parole, adducendo motivazioni degne dei migliori bugiardi, è applicato un metodo che prevede che alla stessa classe di appartenenza si fa pagare una differenza in base alla provincia di residenza, come nella migliore tradizione dei razzisti della Lega Nord. Chi ha redatto la Costituzione ha ben stabilito che ci debba essere uguaglianza fra maschio e femmina, fra chi ha diverse credenze religiose o politiche; purtroppo, sembra che i “padri costituzionali” abbiano dimenticato di scrivere che anche per l’RC Auto, coloro che vivono al sud “devono” essere eguali a quelli che vivono al nord.

Essere meridionale e vivere al sud significa pagare, ad esempio, per una prima classe di merito assicurativo anche il doppio di chi di chi risiede al nord, in qualunque caso. Dobbiamo cioè pagare noi di più per far pagare di meno ai residenti del settentrione. Noi siamo i “negri” e altrove sono i “bianchi buoni”, questa è la verità.

E nessuno che militi nei partiti nazionali, meno che mai i parlamentari meridionali che hanno ben interiorizzato i concetti di minorità e sudditanza in cambio del posto e dei benefit nel partito di appartenenza, si sogna di scrivere una legge fatta di 4 righe e farla votare per far sparire questa forma di apartheid dallo Stato italiano. Nei giorni scorsi dalla provincia di Napoli, quella più colpita da questo male, è partita la costituzione di un “ COMITATO RC AUTO “ assolutamente trasversale e formato da tanti cittadini e associazioni che vogliono l’abolizione di questa forma di razzismo che serve a sfruttare economicamente i meridionali, facendogli pagare i bassi costi di polizza previsti per i clienti del nord. Ovviamente dietro le assicurazioni, tutte del nord, vi sono i loro proprietari, quasi sempre holding bancarie con sede nel nord, che utilizzano le assicurazioni per trarre profitti da reinvestire quasi per intero nei mercati finanziari. E’ bene che anche questo si sappia, così siamo chiari sui meccanismi di funzionamento di questi meccanismi finanziari di matrice coloniale. Sosteniamo in pieno questo comitato, rintracciabile su Facebook, che riceve però un accorto oscuramento mediatico, poiché spesso le holding che possiedono le finanziarie sono le stesse che posseggono le proprietà dei media. Spingeremo quindi sempre i meridionali e non a far pressione sui politici eletti a sud, di qualunque schieramento siano, a far finire questa forma di razzismo economico mascherata da un velo di menzogne ben colorato.

Alessandro Citarella – Meridionalisti Democratici

venerdì 12 aprile 2013

Il "risorgimento" visto dai "vinti"


Conferenza con Pino Aprile e Gennaro de Crescenzo a Pozzuoli


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Intervento di Pino Aprile al Palazzo Toledo di Pozzuoli


E' perfettamente riuscito l’incontro-dibattito organizzato a Pozzuoli dall'associazione culturale AMT Arte Musei Territorio con il giornalista e scrittore Pino Aprile, giovedì 11 aprile 2013 sul tema del meridionalismo e delle sue evoluzioni alla luce della presenza della “rete”.


L’evento, organizzato presso lo storico Palazzo Toledo che ospita la biblioteca civica puteolana, ha visto la partecipazione di decine di studenti liceali puteolani, cittadini ed associazioni, tutti coinvolti, con forte emozione, dalla lettura di alcuni brani tratti dal libro “Terroni”, recitati dagli attori dell’associazione E_nart, in cui si descrivevano le violenze e le barbarie subite dalle popolazioni e dai territori meridionali per opera dei “cosiddetti” fratelli d’Italia negli anni dell’invasione dell’ex Regno delle Due Sicilie.  Al dibattito sono intervenuti Gennaro de Crescenzo, presidente del Movimento Neoborbonico, Franco Fumo, assessore alla cultura del comune di Pozzuoli, Carla Nizzolino dell’associazione AMT.  L’incontro è stato moderato dal giornalista Ciro Biondi.


Intervento del prof. Gennaro De Crescenzo
Nel corso del dibattito, relatori e partecipanti hanno posto l’accento sulla indubbia capacità del Sud Italia di produrre eccellenze creative e produttive, portando all'attenzione generale dati che dimostrano in maniera incontrovertibile come il Sud violentato ed invaso, con la cosiddetta unità d’Italia, sia passato da stato indipendente, ricco e florido, a prospera colonia utile a saldare debiti contratti dai colonialisti indebitati e massoni.


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A supporto di tale tesi, De Crescenzo ha evidenziato l’importanza della conoscenza della vera storia del “risorgimento” per capire come il Regno delle Due Sicilie fosse stato invaso e sconfitto da una congiura internazionale, capeggiata dal Regno Unito, che ha affidato gran parte del lavoro “sporco” a Garibaldi, ai suoi “prezzolati mercenari” e ai piemontesi.  Per il prof. De Crescenzo e per il movimento neoborbonico è fondamentale che le popolazioni dei nostri territori riescano attraverso la profusione della conoscenza della verità storica a far nascere una nuova classe dirigente competente, identitaria e territoriale, capace di rilanciarci e riscattarci.




Lettura di alcuni brani tratti da "Terroni"
Pino Aprile ha posto l’accento sulle capacità dei meridionali dello stivale di cogliere le materie prime, di elaborarle, di progettare nuove ricette sulla base di input giunti da lontano, da altre terre, da altre culture, e di trasformarle, adattandole alle condizioni locali sulla base di una capacità adattativa tipica delle nostre popolazioni.  Per Aprile, attraverso la “rete”, che esiste, come esiste la ruota e che nessuno potrà mai distruggere nel suo principio di essere, i giovani non hanno nulla da imparare più dai cosiddetti “anziani” (n.d.r. fuori dalla rete) rendendo forse antiquato il termine “terrone”, come sostiene nel suo ultimo libro, "Mai più terroni: la fine della questione meridionale".

Palazzo Toledo, Pozzuoli


Dopo la conferenza, Pino Aprile e Gennaro de Crescenzo ci hanno onorato con una breve visita alla nostra nuova sede in Pozzuoli.  Siamo particolarmente onorati anche della visita dei giornalisti  Ciro Biondi e Nico Pirozzi, direttore editoriale della collana Fatti e Misfatti.

Pino Aprile con Gino Balestrieri, segretario
dei meridionalisti democratici di Pozzuoli

Gennaro De Crescenzo con Gino Balestrieri, segretario
dei meridionalisti democratici di Pozzuoli
Pino Aprile con Massimo Langella, Presidente
dell'Associazione per il Meridionalismo Democratico
Nico Pirozzi con Gino Balestrieri, segretario
dei meridionalisti democratici di Pozzuoli









mercoledì 10 aprile 2013

Meridionalisti Democratici, nuova sede in Pozzuoli, Corso della Repubblica 78


Meridionalisti Democratici – federalisti europei
Corso della Repubblica n. 78 - 80078 Pozzuoli (Na)
www.meridem.org - info@meridem.org - fax 081.19308640

Dopo soli quattro mesi dalla nascita del movimento politico denominato Meridionalisti Democratici – federalisti europei abbiamo il piacere di informarvi che la nostra nuova sede legale e generale è stata trasferita nei nuovi e più ampi locali di Pozzuoli (Na) nel centralissimo Corso della Repubblica al n. 78.
Approfittiamo per ringraziare i tanti amici puteolani per averci accolto con particolare affetto ed attenzione.
Il nostro Presidente Domenico Capobianco con il Coordinatore Regionale Campano, Alessandro Citarella e numerosi segretari provinciali e di sezione hanno partecipato alla cerimonia di inaugurazione interna, svoltasi alla presenza di numerosi iscritti e dei tanti amici dell'Associazione per il Meridionalismo Democratico, rappresentati dal Presidente, Massimo Langella, cui va il nostro meritato riconoscimento per l'impegno profuso per il comune obiettivo.

A seguito della nuova sede la nostra pagina dell'organizzazione è stata aggiornata:
http://meridem.blogspot.it/p/organizzazione.html